Gli stabili con riscaldamento centralizzato
La suddivisione delle spese relative al riscaldamento centralizzato in un condominio non è normata in modo specifico dal codice civile, ma più semplicemente è lasciata alle disposizioni contenute nel Regolamento di condominio.
Nel caso in cui il regolamento non contenga disposizioni specifiche allora bisogna ricorrere alla giurisprudenza la quale prevede che ci si rifaccia al 2° comma dell'art 1123. ( ".. se si tratta di spese destinate a servire i condomini in misura diversa le spese sono ripartite in proporzione all'uso che ciascuno può farne...)
Ne consegue quindi che il metodo di calcolo adottato dovrà essere rivolto a determinare “l'uso” e quindi il consumo di calore.
Volendo determinare la più equa ripartizione bisogna quindi conoscere esattamente il quantitativo di calore ceduto ad ogni appartamento. Questo oggi si ottiene solamente con la contabilizzazione del calore. Cioè con valvole e contatore elettronico che riesce a calcolare il quantitativo esatto di calore ceduto all'unità immobiliare.
Nel caso in cui non si riesca ad installare questi contacalorie si ripiega su altri sistemi come la contabilizzazione dei volumi o degli elementi radianti.